Il progetto
Quello che trasforma un sogno in un obiettivo è la scelta di crederci e farlo accadere
Il progetto
L'associazione intende principalmente promuovere il benessere della persona, e la propria autenticità. Crediamo fermamente che attraverso una maggiore consapevolezza e una opportuna crescita personale la persona possa arrivare alla conoscenza dei propri talenti e delle proprie aspirazioni, e così impostare obiettivi utili per la propria vita, e trovare tutte le risorse necessarie per raggiungerli.
Svolgiamo attività educative rivolte all'infanzia (3-10 anni) e proposte di crescita personale rivolte agli adulti tramite corsi, seminari, laboratori, attività artistiche e workshop.
Lo scopo della nostra associazione è anche quello di promuovere, sensibilizzare, educare a uno stile di vita rispettoso della terra e delle sue risorse, della vita in tutte le sue forme, delle diversità. Questo favorendo attività di orientamento, formazione e divulgazione, di ricerca etica e spirituale, di educazione al valore del tempo, di integrazione e di scambi interculturali. Intendiamo anche promuovere il sostegno e l'integrazione sociale delle diversità e delle povertà culturali, materiali e spirituali.
All'interno della promozione del benessere ci proponiamo di sostenere la salute psico-fisica della persona attraverso attività e servizi dedicati alla crescita personale come counseling - coaching, alla formazione tramite percorsi formativi rivolti ad adulti, genitori ed educatori, infine a sostenere la persona per una maggiore autoconsapevolezza e conoscenza e cura del proprio corpo.
Progetto educativo
(3-10 anni)
Introduzione
Il progetto nasce nel 2016 con un piccolo gruppo di bambini nella fascia 3- 6 anni con lo scopo di fornire uno spazio educativo fondato sui pilastri dell'educazione emotiva, dell'outdoor experience e di un approccio libertario dove il bambino, confinato dai limiti e regole condivise, è libero di muoversi nello spazio verde a disposizione, nella libera e autentica espressione del proprio io, attraverso la relazione con gli altri, con gli animali e l'ambiente.
Dal progetto educativo Pachamama attivo dal 2016, nel 2020 si è aggiunto il servizio educativo per la fascia di età compresa dai 6 ai 10 anni nella stessa sede al fine di potere promuovere in maniera ancora più forte i valori di cui il progetto si fa voce.
Perché? Analisi del bisogno
Nella società in cui
viviamo e nella scuola proposta dal sistema vediamo sempre più la diffusione di
falsi valori quali la ricerca dell'individualismo, della competitività, del consumismo,
del tutto e subito, della ricerca dell'avere e meno a quella della
consapevolezza sul proprio essere.
Questa forte tendenza fa seguire nel campo educativo spesso un forte
inquadramento fin da bambini dentro schemi che indirizzano verso percorsi già
predisposti e gabbie di pensiero già costruite dentro le quali gli stessi sono
portati ad adattarsi per ben corrispondere a quello che è il volere della
società e spesso anche genitoriale.
La conseguenza di questo è quella di avere ragazzi e poi adulti spesso chiusi in se stessi, ingabbiati in schemi di cui non sono consapevoli che li allontanano dalla loro libera espressione, dal loro lato più autentico. Questo porta con sé di conseguenza una difficoltà dell'individuo ad identificare i propri veri talenti, a potere sviluppare la propria creatività in maniera libera, a potere esprimere sé stesso, a potere andare verso il proprio reale benessere.
Con lo scopo di
contrastare questa tendenza il progetto fa leva sull'importanza del benessere e
del ben vivere come principale direzione di vita.
A tal fine mette al primo posto l'obiettivo di promuovere i valori della autenticità, della relazione, della connessione uomo - natura, del rispetto della vita e dell'ambiente, della ricerca di una profonda autoconsapevolezza, del dono di sé per il bene comune.
Il progetto educativo, sulla scia di altri esempi di educazione libertaria propone un piccolo gruppo di bambini affiancati da 1-2 educatori (rapporto 1/7), liberi di assecondare la propria sete di conoscenza. Nella fascia 3-6 viene favorito il gioco libero, Il bambino a seconda della propria indole, delle proprie esigenze si sente libero di decidere cosa fare durante la giornata, sfruttando gli spazi all'aperto e tutti gli strumenti e il materiale che è sempre a loro disposizione. Il ruolo degli educatori è quello di guida nei cerchi emozionali e quello di supervisione attenta e guida per intervenire quando necessario e per fornire gli strumenti perché il bambino possa appassionarsi agli argomenti che sceglie accettando tempi e modi che lui stesso sentirà propri.
Nella fascia 6-10 gli educatori oltre a guidare i cerchi emozionali e relazionali, sono educatori specializzati ognuno nella proprie aree specifiche di competenza. Guidano e supportano i bambini nell'apprendimento, avendo come riferimento gli obiettivi scolastici relativi alla loro età. Mettono in gioco la massima flessibilità per rispettare i tempi di chi è meno rapido e allo stesso tempo dando modo a chi ha più sete di apprendere di dissetarsi adeguatamente. Mettono in campo la massima creatività per dar modo di imparare divertendosi e sfruttando approcci esperienziali, il gioco, e la natura a disposizione.
A questi aspetti il progetto unisce spazi nel verde dove i bambini sono liberi di muoversi, unitamente a una realtà agricola attiva a cui avranno possibilità di accesso con la supervisione degli adulti di riferimento.
I pilastri del progetto educativo
Le Attività sono ispirate alla pedagogia dell' 'Asilo nel bosco' e dell'outdoor experience con particolare cura a :
Promozione della conoscenza di sé (pensieri ed emozioni). Nel bambino aiutandolo a conoscere,
accettare e comprendere il proprio mondo interno, e nell'adulto mettendosi in
gioco nella formazione personale.
Emozioni. Le emozioni sono tutte utili. Le emozioni spiacevoli come rabbia frustrazione spesso difficili da gestire, richiedono presenza dell'adulto che con accoglienza e comprensione aiutano il bambino a reincanalare verso comportamenti utili.
Rispetto dei tempi. Accettiamo che il bambino possa avere tempi propri diversi dai nostri e
dalle nostre aspettative e quindi possa non essere pronto ad imparare o a fare
qualcosa quando noi pensiamo.
Rapporto adulto bambino basato su Amore e Rispetto. Disciplina non include metodi
coercitivi come minacce, punizioni/premi/sensi di colpa/vergogna. L'adulto non
è il nemico, né il capo.
Fiducia nel bambino e Stimolo alla libera espressione di ognuno favorendo la crescita del
senso di responsabilità e di autoconsapevolezza dei propri talenti.
Educare
al rispetto degli altri, dell'ambiente, della vita in genere. Amare un
bambino è anche stabilire limiti chiari e coerenti. Le regole esistono, educare
in maniera libertaria non significa lasciare fare ciò che si vuole sempre.
Educazione alla accoglienza delle diversità vista come opportunità di arricchimento e scambio umano, sociale, culturale.